Giusto perchè aveva cominciato presto...
Gauss vide chiaro, 2000 anni dopo Archimede, sui poligoni inscrittibili e su quelli inscrittibili con riga e compasso. Non riuscì a frenare il suo entusiasmo e sulla sua tomba volle un poligono di 17 lati inscritto in un cerchio. Anche Galileo si era posto il problema delle costruzioni con riga e compasso, ed era giunto alla brillante conclusione che anche l'elica può scorrere su se stessa: l'elica intorno al cilindro è in ogni parte simile a se stessa.
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